Patrocinio e CdO.


01/02/2003

Domanda

Sia da parte di enti pubblici, sia di associazioni sportive, arrivano richieste al Prefetto di adesione al Patrocinio o al Comitato d'Onore per manifestazioni programmate dagli enti stessi. Quale è la differenza fra i due istituti?



Risposta

Il PATROCINIO riguarda la sfera di adesione di un "ente" ed è indispensabile che abbia un carattere sostanziale, ovvero comporti la concessione di danaro o altro (una sala, un servizio di interpretariato, un pranzo, eccetera). Alcuni formulano l'istanza specificando che il Patrocinio richiesto è gratuito, ma questo approccio, ancorché comune, non è corretto (un ente non ha possibilità di manifestare buone intenzioni o esprimere apprezzamento se non attraverso una forma di liberalità: l'atto dell'apprezzare o del sostenere, per un "ente", consiste nell'atto di elargire. In pratica: ti dò qualcosa quindi apprezzo quello che fai). Detto questo, non si può comunque fare a meno di ricordare come sia prassi piuttosto comune quella di chiedere (e ottenere) patrocini di enti che altro non fanno se non affermare di patrocinare. Pur trattandosi di usanza impropria, consigliamo comunque chi intenda concedere Patrocini gratuiti di specificarne la natura nella comunicazione di concessione. L'Ente concedente rischia sempre che qualcuno cui sia stato concesso un Patrocinio (senza altro dire) bussi poi a danaro giocando sull'equivoco sostegno-aiuto. Capita talvolta di leggere l'espressione "con l'alto patrocinio di" o altre simili formule. Si tatta della goffa sintesi tra due strumenti distinti di sostegno ad iniziative varie. Uno è il patrocinio (che non è né "alto" né "basso"), l'altro è l'Alto Patronato che, al contrario, è solo alto, trattandosi della forma attraverso la quale il Capo dello Stato manifesta il suo apprezzamento - morale - a una qualsiasi iniziativa (l'uso del termine "patronato" privo dell'aggettivo "alto" non è vietato ma assolutamente improprio).
Il Comitato d'Onore è (quasi) per le persone fisiche quello che il patrocinio è per gli Enti. Si tratta di una forma di adesione, questa sì tutta ed esclusivamente morale, di soggetti (in genere titolari di cariche importanti, ma non solo) a una manifestazione. Una richiesta di adesione a Cdo, afferendo alla sfera della sola singola persona, va rivolta direttamente al soggetto che si ritiene di voler invitare a farne parte. Quest'ultimo risponderà positivamente se non avrà difficoltà a rendere pubblico il suo apprezzamento per l'iniziativa e per gli organizzatori. Non ci sono limiti alla costituzione di CdO. Possono essere costituiti per commemorare con un convegno il centenario di una nascita come un congresso di medici. Di certo, quindi, il Prefetto aderisce a Comitati d'Onore, dando lustro alla manifestazione per la quale spende il proprio nome (noi consigliamo Nome, Cognome, Prefetto di Località). Quanto al PATROCINIO, questo non è "del Prefetto" ma "della Prefettura", sicuramente. La Prefettura ha una propria "personalità"? o trasmette quella del Governo? Mah ... promettiamo studi al riguardo.

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